EMISSIONE DA REMOTO IN REAZIONE ALL’EMERGENZA COVID-19

24 March 2020

Playout remoto ed emissione da casa: passaggio epocale  

3Zero2Tv, parte della compagine operativa italiana del gruppo internazionale Euro Media Group -assieme a Netco Sports e Global Production- è il partner strategico di riferimento per media producer, editori televisivi e brand interessati all’ideazione, realizzazione e distribuzione di prodotti audiovisivi.
Dal suo centro di produzione alle porte di Milano, 3zero2 TV è in grado di fornire tutti i servizi che compongono l’intera filiera produttiva audiovisiva. Gestisce produzione, post produzione e delivery di contenuti multi piattaforma per qualsiasi broadcaster e media company.

Due delle aree in cui è particolarmente apprezzata dal mercato sono la Remote Production, la MCR e la messa in onda che gestisce una serie di canali lineari e OTT come Disney Channel, Disney Junior, Milan Tv, Food Network, LaF, Eurosport1, Eurosport2, Juventus TV, Elevensports, Eurosport Player e DAZN.

Reattività e sicurezza innanzi tutto 

Queste capacità si sono rivelate preziose in momenti di pandemia e soprattutto il suo centro di playout ha subito un pesante restyling tecnico operativo -in un a sola settimana- perché l’emissione potesse venire controllata interamente da postazione remota, ossia da casa, in tutta sicurezza.

Ancora prima che i decreti dessero il via al “lockdown”, quindi fin dalle prime avvisaglie di possibili problemi di salute, 3Zero2 aveva deciso di adottare tecnologie e modalità dedicate a privilegiare la salute e la sicurezza dei dipendenti e al contempo garantire i Service Level Agreement contrattuali.

Fin dai primi annunci della pandemia si è intuito che dallo smart working, con presenze saltuarie solo di alcuni in azienda, si sarebbe potuti passare alla “fase due” del telelavoro totalmente da casa.

Quindi i team tecnici, d’emissione e di MCR hanno subito intrecciato competenze e conoscenze per decidere come gestire l’emissione da casa.

L’obiettivo era imitare al massimo l’utilizzo della struttura e permettere a più persone possibile di lavorare a distanza.

Sfide accettate

Luca Bertoldi, Responsabile Reparto Tecnico di 3Zero2 TV, ha i dettagli:

“Il primo intervento, la parte più semplice da risolvere, è stato abilitare la VPN per il personale che svolge compiti amministrativi e gestionali.

Un portatile e un accesso sicuro hanno permesso di accedere da remoto alle cartelle condivise e al software gestionale di contabilità.

Ben più complicato è stato replicare questo schema per il personale operativo di emissione e MCR perché l’infrastruttura ha un certo grado di complessità e ha bisogno di una monitoria di controllo in tempo reale su tutto quello che succede in onda.

Il compito principale degli operatori di emissione è il monitoraggio live su 24 ore dei canali in onda, con occhio vigile su tutta la catena di distribuzione principale e backup, dai segnali che entrano nel video server fino alla consegna ai principali broadcaster.

La prima sfida tecnica era, quindi, come realizzare la visione da remoto di tutto, dei singoli segnali e dei multiview che aggregano più segnali.

Ci siamo riusciti inserendoli all’interno di un sistema Multiview di TAG, ossia un multiview che permette di monitorare degli stream compressi, non compressi e HLS su base IP, e permette di inserirli su pagine web standard.

In altre parole, i segnali dei flussi principali in SDI, gestiti in sede da diverse matrici principali -dato il numero elevato di segnali e la ridondanza necessaria- sono embeddati grazie a un convertitore SDI-IP su un portale web castomizzato dal nostro team di engineering e alimentata dal sistema TAG e da altri Encoder IP.

Da casa, l’operatore che controlla l’emissione dispone di un computer portatile e di un monitor esterno: il primo per il controllo delle lavorazioni, le scalette dei programmi, la verifica che il materiale sia presente e le tipiche operazioni da emissione.

Il secondo monitor serve per tenere sotto controllo tutti i canali in onda, contemporaneamente.

Sempre da casa e da questa postazione è ovviamente possibile remotare tutti gli apparati interessati che gestiscono in sede i differenti workflow, si occupano di interfacciarsi col MAM, del carico dei materiali, delle scalette, la verifica dei contenuti, l’audio, il playout realizzato con Etere, Imagine Communcation e Skylark.

Tutta la monitoria è interamente gestita da casa tramite questo multiviewer remoto, mentre l’operatività richiede un software per il controllo remoto, che permette di controllare tutti i servizi. Uno nei problemi principali nell’apertura di un simile accesso da remoto è la sicurezza che è stata garantita gestendo tutto con un token aggiuntivo, ossia un codice di autenticazione che cambia ogni minuto.

Attraverso queste interfacce è possibile gestire l’operatività come se si fosse in ufficio e per esempio commutare su canali di riserva in caso di problematiche e continuare la trasmissione in modo che il telespettatore non si accorga di nulla.

Per ragioni di sicurezza e affidabilità 3Zero2Tv in questo ha preferito confezionare “in casa” il sistema.

Tutto sotto controllo, sicurezza compresa

L’operatore di emissione da casa, una volta preparata la scaletta di trasmissione del giorno dopo, innesca il workflow adatto grazie all’accesso remoto: in sede il MAM ricerca il materiale corretto e lo carica sui videoserver dell’emissione, controlla che siano stare ricevute e caricate le pubblicità, gestisce eventuali inserimenti di bollettini news, grafiche accessorie, e altro, mentre controlla e visiona i canali in onda tramite TAG.

Il sistema è complesso e nel caso di problemi, come grafiche sbagliate, clip difettose, malfunzionamenti di un collegamento in fibra o altro, la commutazione su un backup è immediata.

L’operatore ha sempre sotto controllo tutto, il ritorno della consegna di ogni canale verso i broadcaster, l’uscita del videoserver e tutta la catena, per eventuali interventi tempestivi di ripristino.

 

Luca Bertoldi conclude: “La flessibilità della nostra infrastruttura ancora una volta si è rivelata un vantaggio, proprio in questo momento di difficoltà.

Avendo al nostro interno un team di engineering e di sviluppo siamo riusciti a gestire tutto internamente e convertire da soli una struttura che era nata per lavorazioni in locale. E questo in un tempo molto breve, di una sola settimana.

Oggi operiamo da remoto al 100% e in emissione in 3Zero2 non c’è anima viva”.

 

Passaggio epocale, nessuna differenza nei risultati

Enrica Busin, Playout Manager commenta: “I clienti non hanno accusato alcun tipo di problematica, non hanno percepito cambiamenti: per loro il livello di servizio è sempre eccellente.

Stiamo garantendo lo stesso servizio, le stesse coperture con lo stesso numero di operatori; siamo, come sempre, molto reattivi alle modifiche e alle richieste: gestiamo i continui aggiornamenti delle pubblicità senza alcun problema.

Poter operare da casa e con semplicità su apparati complicati con lo stesso grado di accuratezza che abbiamo sempre garantito in locale, dalla sede, e poter apportare tutte le modifiche richieste dal cliente e in tempo reale, è un passaggio epocale.

Anche la eventuale gestione delle dirette con le contribuzioni in arrivo da vari sistemi, sicuramente più complesse, sono oggi una realtà possibile.

Una volta rientrati alla normalità, come in tante altre attività, anche il mondo del broadcasting ridefinirà sicuramente le modalità operative.”

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